Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2013-10-24-Speech-4-379-202"
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"Non credo che in quest'aula ci siano persone che non vogliano bene all'ambiente: tutti noi, infatti, viviamo sullo stesso pianeta, e credo sia desiderio e volontà di tutti difenderlo. Quello che però mi differenzia dai fondamentalisti ecologici è avere una visione più ampia, aperta su più prospettive: non ci si può, infatti, limitare a valutare le misure ambientali, senza tenere in adeguata considerazione i possibili impatti che queste possono avere su tutto quanto le circonda, a partire dall'ambito economico-sociale. Vi è poi un'altra questione su cui bisognerebbe riflettere: l'Unione europea rappresenta un attore importantissimo sul piano mondiale, e mi chiedo la ragione per cui non sia in grado di imporre minimi standard ambientali ai suoi partner esterni, a partire ad esempio dai nuovi giganti in espansione, Cina in testa. Se non si agisce a livello globale, diventa fondamentalmente inutile insistere con misure interne, a volte giuste ma talvolta forse troppo esasperate. Se amiamo veramente l'ambiente dobbiamo far sì che questo principio di difesa, tutela e valorizzazione valga ovunque: ne trarrebbero vantaggio l'intero Pianeta, la specie umana, e forse anche le nostre aziende e i nostri lavoratori, che in Europa devono giustamente rispettare onerosi vincoli ambientali, altrove totalmente assenti."@en1
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