Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2013-09-11-Speech-3-285-750"
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"L'attuale situazione dei giovani nel mercato del lavoro è complessa. La disoccupazione tra le persone in età produttiva raggiunge un livello pari all'11%, mentre tra i giovani questo indice è ben due volte superiore attestandosi al 23%. La mancanza di lavoro e le prospettive di rapidi cambiamenti negativi per i giovani si riflettono sul peggioramento della situazione demografica in Europa. I giovani rimandano a un futuro prossimo indefinito la decisione di formare una famiglia a causa della prospettiva di futuro professionale incerto. Per questo motivo, a mio avviso, la lotta alla disoccupazione giovanile deve prevedere l'armonizzazione delle riforme della politica occupazionale con azioni di stimolo per una ripresa economica generale. Uno dei motivi degli alti livelli di disoccupazione giovanile, accanto alla mancanza di esperienza professionale, è la qualificazione inadatta. Concordo, pertanto, con il relatore circa l'opportunita' di organizzare e sostenere campagne nazionali ed europee che promuovano un'adeguata istruzione professionale. Contestualmente, diviene fondamentale che gli Stati membri riconoscano la formazione informale o le competenze acquisite al di fuori del sistema ufficiale di istruzione. Queste possono dare un apporto positivo allo sviluppo personale di un giovane, rafforzandone l'integrazione sociale e migliorndone la condizione sul mercato del lavoro."@en1
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