Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2017-03-16-Speech-4-050-000"
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"Signora Presidente, onorevoli colleghi, sfortunatamente, questa non è la prima risoluzione che facciamo sullo Zimbabwe: il caso dal pastore Mawarire non è purtroppo un caso isolato.
Le misure restrittive dell'Unione europea nei confronti del regime dello Zimbabwe sono state rinnovata nel febbraio 2017 per la durata di un anno, così come è stato mantenuto l'embargo sulle armi, mentre il congelamento dei beni e il divieto di viaggio continueranno a essere applicati nei confronti del presidente Mugabe.
Allo stesso tempo l'Unione europea, attraverso il programma indicativo nazionale per lo Zimbabwe, ha stanziato 234 milioni di EUR per il periodo 2014-2020. Credo che dobbiamo agire, facendo leva su questi strumenti a nostra esposizione se vogliamo vedere un miglioramento o qualche significativo progresso nell'ambito dei diritti umani, perché purtroppo dalle risoluzioni che abbiamo approvato in precedenza non ne abbiamo visto alcuno.
Evan Mawarire deve poter godere dei diritti e delle libertà fondamentali e inalienabili così come qualsiasi altro cittadino dello Zimbabwe e lo stesso deve valere per tutti i prigionieri politici arrestati solo per aver espresso dissenso nei confronti di un governo, nei confronti del quale non si può far altro che dissentire."@it2
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