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"Signora Presidente, onorevoli colleghi, la guerra civile nella Repubblica centrafricana va avanti ormai dal 2004, causando morte, distruzione e un numero sempre crescente di rifugiati.
Il 2017 ha già visto la morte di tre
delle Nazioni Unite e la situazione è sempre più precaria, tanto che in alcune aree gli operatori umanitari sono stati costretti a sospendere la propria attività. Lo Stato ha difficoltà crescenti nel mantenere l'ordine sul territorio e non riesce ad assicurare alla giustizia tutti coloro che stanno approfittando di questa crisi per commettere crimini e abusi.
Già in un precedente intervento avevo messo in luce, ad esempio, il pesante contributo di aziende occidentali che, pur di mantenere i loro affari, non si sono fatte scrupolo di appoggiare entrambe le fazioni in lotta nel tentativo di prolungare e mantenere lo stato di guerra nella Repubblica centrafricana.
Il Parlamento europeo è intervenuto più volte sulla questione e il 17 novembre si è tenuta una conferenza ad hoc. Adesso è il momento di agire, di applicare le misure contenute in questa risoluzione per fare un passo decisivo verso una pace duratura e un definitivo ritorno allo statu quo
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