Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2016-09-15-Speech-4-322-625"
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"La Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate dall'estinzione rappresenta il più importante accordo in materia di conservazione delle specie selvatiche, potendo contare su ben 181 parti aderenti tra cui l'Unione europea e i suoi 28 Stati membri. Considerando che l'UE rappresenta uno dei principali mercati di transito e di destinazione del commercio illegale di specie selvatiche, in particolare di uccelli, tartarughe, rettili e specie vegetali inserite negli elenchi allegati alla CITES; appare evidente come la sua partecipazione alla convenzione rappresenti una logica conseguenza delle scelte adottate in materia ambientale. La risoluzione approvata oggi dal Parlamento sostiene il piano d'azione adottato dall'UE contro il traffico di specie selvatiche, incoraggiando tutte le parti a rafforzare la cooperazione, il coordinamento e le sinergie tra le convenzioni inerenti alla biodiversità. Occorre una nuova legislazione che renda illegale l'importazione, l'esportazione, la vendita e l'acquisto di piante e animali selvatici che sono catturati e posseduti in violazione della legge del paese d'origine o di transito. Aggredire il commercio illegale significa combattere la corruzione, la criminalità organizzata e le organizzazioni terroristiche che lucrano sul traffico di specie a rischio."@it2
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