Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2016-07-05-Speech-2-512-000"
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"Signora Presidente, onorevoli colleghi, il 23 giugno è successo un fatto epocale e, forse, qualcuno qua dentro fatica a comprenderlo. I cittadini britannici hanno detto no all'UE e, volenti o nolenti, dobbiamo tenere conto di questo fatto. È per questo motivo che mi sembrava sensato sospendere la finalizzazione di questa relazione, in attesa di avere maggiori dettagli su tempistica e modalità della
. Nel testo si parla infatti di priorità da sostenere e sviluppare e di nuove sfide per l'Europa. Vorrei solo far presente che il Regno Unito lasciava ogni anno a Bruxelles circa 5 miliardi di euro netti. Questi soldi hanno un peso rilevante nell'ambito delle risorse nell'UE e non mi sembra si possa continuare a procedere come se nulla fosse. Al contrario, diventa oggi ancora più pressante la necessità di scegliere alcune priorità, su cui focalizzarsi, e avere anche il coraggio di tralasciarne altre. L'approccio non deve essere più quello utilizzato anche per il recente progetto di bilancio 2017, poiché aumentare gli impegni e ridurre i pagamenti è sicuramente la soluzione sbagliata."@it2
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