Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2016-07-05-Speech-2-104-000"
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"Signora Presidente, onorevoli colleghi, dal dibattito di oggi appare evidente una volontà di recidere al più presto il cordone che ancora ci lega al Regno Unito, sventolando la solita scusa dell'incertezza dei mercati che ci penalizzerebbe tutti, la solita scusa dei mercati per nascondere l'unica vera verità che davvero avete a cuore: sperare che il Regno Unito, vada a fondo con la
come lezione per ogni altro Stato membro cui venisse in mente di fare lo stesso.
Eppure, basterebbe ammettere le proprie colpe: come quando si è deciso di salvare le banche a spese dei cittadini senza avviare una vera riforma il sistema bancario e finanziario; come quando si sono applicate le vergognose politiche di
ma non si riesce a risolvere la crisi dei migranti; come quando si è lasciato che in Grecia non fossero garantiti neanche i livelli minimi di assistenza sanitaria!
Qualcuno qui dentro, dice che ci vuole più Europa, qualcun altro dice che ci vuole meno Europa. Noi diciamo che ci vogliono diversa e per averla l'unico modo è che gente come Merkel, Hollande, Renzi, Juncker e Tusk se ne tornino tutti quanti a casa."@it2
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