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"Signora Presidente, onorevoli colleghi, Itai Dzamara è stato sequestrato il 9 marzo 2015: quindi sono passati già due mesi e non se ne sa praticamente più niente. È un attivista, un leader di un dissidente contro il presidente Mugabe. L'ha già detto il collega Van Orden: c'è una situazione in Zimbabwe per cui se si è dissidenti nei confronti del governo si rischia di essere sequestrati, si rischia di scomparire. In tutto ciò noi da un paio di mesi – quindi a febbraio – abbiamo deciso di alleggerire le sanzioni, abbiamo predisposto 234 milioni di aiuti per lo Zimbabwe. Non mi sembra che sia un atteggiamento molto coerente con quello che stiamo chiedendo in questa risoluzione, quindi probabilmente questo andrebbe rivisto. In tutto ciò c'è la Cina, che a nostra differenza finanzia senza chiedere il rispetto dei diritti umani. E anche lì dovremmo fare una riflessione sul modo in cui andiamo a relazionarci con le altre potenze che operano nei paesi in via di sviluppo."@it2
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