Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2015-01-28-Speech-3-087-000"
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"en.20150128.12.3-087-000"1
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"Non possiamo nasconderlo: in Europa la minaccia del terrorismo è seria e le istituzioni comunitarie non possono che rispondere con fermezza. Tuttavia, credo che, dopo i fatti di Parigi, il termine che deve accompagnare l'azione dell'UE debba essere: "equilibrio". Equilibrio tra la necessità di mettere in campo azioni immediate e l'obbligo di pensare a soluzioni di lungo periodo; equilibrio tra la raccolta dati, l'uso di strumenti di
ed il diritto alla
ma soprattutto equilibrio tra sicurezza e libertà, i due pilastri sui cui si basa la nostra democrazia.
Si acceleri dunque la discussione sulla direttiva per lo scambio dati dei dati PNR ma venga anche garantita ai cittadini europei la tutela delle loro informazioni personali. Si intensifichi il controllo sugli spostamenti dei
ma senza arrivare a una limitazione delle libertà europee, a cominciare dalla chiusura delle frontiere aperte da Schengen.
Non possiamo infatti accettare che la minaccia terroristica intacchi il modello di società europeo e i valori ad esso associati. Infine, è cruciale che l'Unione si doti di una politica di sicurezza comune, che preveda una condivisione totale di informazioni tra i 28 Stati membri, caratteristica fondamentale per poter iniziare a parlare di una vera
europea."@it2
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