Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2014-12-17-Speech-3-439-934"
| Predicate | Value (sorted: default) |
|---|---|
| rdf:type | |
| dcterms:Date | |
| dcterms:Is Part Of | |
| dcterms:Language | |
| lpv:document identification number |
"en.20141217.59.3-439-934"1
|
| lpv:hasSubsequent | |
| lpv:speaker | |
| lpv:spoken text |
"Con questa risoluzione l'Unione europea sembrerebbe voler finalmente prendere atto della tragica situazione riguardante i flussi migratori nel mar Mediterraneo, che nei soli primi nove mesi del 2014 ha inghiottito almeno tremila vite umane a causa di disperati tentativi di traversata. L'Europa non si è affatto dimostrata solidale nella gestione di questa problematica, lasciando da sola l'Italia gestire questa emergenza, umanitaria, sociale e criminale.
L'immigrazione è divenuta infatti anche un lucrosissimo
basato sulla disperazione assoluta di persone disposte ad abbandonare tutto (o il poco) che avevano per cercare altrove un futuro migliore. Le speranze sono spesso disattese, e a volte vengono stroncate assieme all'esistenza stessa di questi individui che rimangono vittime dell'ingiustizia, della crudeltà e dell'avidità umana.
Risolvere la situazione non è semplice ma sicuramente l'approccio va cambiato in partenza, poiché la strada scelta fino ad ora si è dimostrata fallimentare. L'Europa deve essere protagonista in tutto questo e non può continuare a fingere che si tratti di questioni nazionali legate ad un singolo Paese: questa risoluzione dovrebbe dare un segnale, che spero non rimanga solo sulla carta e nei registri del Parlamento europeo."@it2
|
| lpv:spokenAs | |
| lpv:unclassifiedMetadata |
Named graphs describing this resource:
The resource appears as object in 2 triples