Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2014-09-17-Speech-3-249-000"
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"Ho sostenuto questa e le altre relazioni che abbiamo votato oggi per la mobilitazione del FEG, il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. Si tratta di uno strumento che può servire ad aiutare i lavoratori di queste aziende colpite dalla crisi, anche se le cause di tutta questa situazione sarebbero da analizzare in profondità.
Oggi abbiamo approvato richieste di sostegno provenienti da Grecia, Spagna, Romania e Paesi Bassi, a dimostrazione che le difficoltà non sono confinate ad un solo paese, ma è l'intera Europa che sta soffrendo terribilmente. Siderurgia, edilizia, alimentare e ristorazione: le aziende colpite operavano in questi ambiti, ed è chiaro che si tratta di settori che sono in enorme difficoltà anche in Italia.
Non vorrei dover sempre chiedere l'approvazione di questi strumenti di sostegno, ma gradirei piuttosto che l'Unione europea e gli Stati membri cercassero di prevenire o perlomeno limitare tutto questo. È innegabile come manchi un'efficace strategia di politica industriale, e le azioni decise a Bruxelles spesso hanno conseguenze nefaste, come gli accordi di libero scambio nei quali a rimetterci sono solitamente le nostre realtà produttive. Serve un immediato cambio di rotta e strategia, anche perché col TTIP le cose potrebbero addirittura peggiorare."@it2
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