Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2014-07-15-Speech-2-044-000"

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"Oggi abbiamo ascoltato in quest'Aula il discorso del candidato designato (nominato) alla guida della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. Una scelta decisa a tavolino dagli accordi politici tra Popolari e Socialisti, che hanno deciso di continuare a spartirsi il potere a loro piacimento. È infatti vero che Juncker era il candidato proposto dal Partito popolare europeo, maggiore espressione politica uscita dalle urne le scorso 25 maggio. Tuttavia, la sua nomina è stata decisa e formalizzata solo dopo un accordo ben preciso con i Socialisti, ai quali veniva confermata la Presidenza del Parlamento europeo nella figura inossidabile di Martin Schulz. La garanzia di questo accordo sarà la continuazione delle politiche intraprese negli ultimi anni, che hanno mostrato chiaramente tutte le loro criticità e i loro fallimenti, ma che a Bruxelles e Strasburgo fanno finta di non vedere. Qua abbiamo di fronte mestieranti della politica europea, gente che ha avuto ruoli chiave in questi anni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, eppure si continua a perseverare nell'errore. A me piace giudicare le persone per il loro operato, quindi magari Juncker sarà un ottimo Presidente della Commissione europea. Io glielo auguro, per il bene di tutti, ma non ne sono particolarmente convinto."@it2
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